Secondo gli analisti, le maggiori societa’ aree americane, gia’ colpite da un recente calo della domanda, saranno definitivamente messe ko dalle conseguenze psicologiche ed economiche dopo l’attentato di ieri.
Per ogni societa’ infatti, e’ stata stimata per quest’anno una perdita media di $2,6 miliardi, somma destinata decisamente ad aumentare nei prossimi mesi.
Gli analisti concordano che la crisi inferta dalla guerra del Golfo nel 91 non ha termini di paragone con questo periodo aperto dai quattro sabotaggi di ieri.
Il calo della domanda dovuto alla paura di nuovi sabotaggi contribuira’insieme all’impennata del prezzo del petrolio ad una nuova e profonda crisi del settore aereo.
La Federal Aviation Administration, l’agenzia federale per l’aviazione, per la prima volta nella storia ieri ha bloccato la totalita’(circa quarantamila) dei voli di ogni aeroporto, prolungando la misura a tutta la giornata di oggi.
