Economia

Biden proporrà extra tasse su ricchi e buyback societari

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden intende rilanciare il piano per l’introduzione di una tassa minima sui miliardari e proporre una tassazione maggiore sui riacquisti di azioni societarie (buyback) secondo un’anteprima del suo discorso in occasione del State of the Union.

Biden rinnoverà la sua richiesta al Congresso di approvare una legislazione per garantire che le famiglie più ricche d’America paghino almeno il 20% di tasse sul reddito. La tassa coprirebbe anche i guadagni non realizzati sugli investimenti , come azioni e obbligazioni. “Questa tassa minima assicurerebbe che gli americani più ricchi non paghino più un’aliquota fiscale inferiore a insegnanti e vigili del fuoco”, ha affermato la Casa Bianca nella scheda informativa. Ha aggiunto che in un anno di solito i miliardari godono di un’aliquota fiscale dell’8%.

I repubblicani contrari alla proposta aumento tasse su ricchi e buyback

La spinta dell’amministrazione Biden per tasse più elevate sulle famiglie con un patrimonio di almeno 100 milioni di dollari – lanciata per la prima volta nel marzo dello scorso anno – rischia di vacillare di fronte all’opposizione dei repubblicani, che controllano la Camera dei rappresentanti. Anche i precedenti tentativi di aumentare le tasse sono stati sventati dai democratici.

Nel suo secondo discorso in occasione dello Stato all’Unione, il presidente degli Stati Uniti prevede intende chiedere un’extra tassa sui buyback delle società fino a quattro volte il tasso attuale. L’attuale tassa sui buyback è dell’1% è stata introdotta come parte dell’Inflation Reduction Act approvato a gennaio. Secondo le stime la nuova tassa sui buyback ridurrà gli utili del S&P 500 dello 0,% nel 2023. In effetti, si tratta di un impatto piuttosto moderato.

Secondo quanto affermato dalla Casa Bianca, l’incremento della tasse sui buyback dovrebbe incentivare le società a reinvestire nella propria crescita e produttività, piuttosto che “pagare i dirigenti aziendali o incanalare i profitti agevolati dalle tasse agli azionisti stranieri“.

“L’anno scorso, le compagnie petrolifere e del gas hanno realizzato profitti record e hanno investito molto poco nella produzione interna e per mantenere bassi i prezzi del gas, invece hanno acquistato le proprie azioni, dando tutto quel profitto ai loro amministratori delegati e azionisti”, si legge nelle nota della Casa Bianca.

Per gli esperti la proposta Biden avrà impatto negativo sugli investimenti

Gran parte delle famiglie americane possiedono azioni tramite i fondi pensione, investimenti o piani di risparmio 401 (k), secondo quanto afferma al Wall Street Journal Cathy Schultz, vicepresidente di Tax & Fiscal Policy Roundtable, un’istituzione che rappresenta i Ceo dei grandi corporation Usa, che chiosa:

“La proposta scoraggerebbe gli investimenti e la crescita, danneggiando le famiglie americane e soprattutto gli anziani”.

Biden: inflazione, occupazione e debito restano priorità

La Casa Bianca ha affermato che Biden ricapitolerà gli sforzi dell’amministrazione per abbassare l’inflazione mantenendo un mercato del lavoro resiliente durante il discorso, pochi giorni dopo i dati sull’occupazione (Nonfarm Payrolls) di gennaio secondo cui l’economia ha aggiunto ben 517.000 posti di lavoro.

Il presidente sottolinea il suo impegno a ridurre il deficit del bilancio federale “assicurando che le grandi corporation paghino la loro giusta quota”, affermato la Casa Bianca.

Una delle preoccupazioni principali per l’economia Usa rimane il rischio di default del debito, dopo l’introduzione di “misure straordinarie” in seguito al raggiungimento del limite del debito di 31,4 trilioni di dollari a gennaio.