
L’incendio al grattacielo di Milano e quello dei due condomini in pieno centro a Torino hanno riportato sotto i riflettori la necessita di stipulare polizze assicurative, in grado di coprire dai danni causati da eventi del genere. Ecco cosa c’è da sapere.
Polizze incendio: di cosa si tratta
Quando si parla di assicurazione casa incendio e scoppio si fa rifermento ad una polizza che garantisce una protezione in caso di danni provocati da circostanze imprevedibili, come gli incendi o gli scoppi derivanti da fughe di gas o cortocircuiti.
Come funzionano
Inizialmente volontaria, da qualche anno la legge ha reso obbligatorio stipulare questo tipo di polizza per accedere ad un finanziamento e le banche non concedono prestiti se non viene sottoscritta.
La polizza casa incendio e scoppio non è obbligatoria per chi ha già una casa di proprietà o per chi vive in un immobile in affitto. L’obbligatorietà della polizza nasce dall’intendo di proteggere gli istituti di credito dal rischio di perdere il credito concesso a titolo di mutuo, di conseguenza le banche non concedono mai un mutuo senza aver contestualmente sottoscritto il contratto di assicurazione.
Al momento della sottoscrizione dell’assicurazione si può anche decidere di versare l’intero importo in un’unica soluzione o invece corrispondere il premio della polizza su base annua.
Polizze incendio: quanto costano
In generale, il costo mensile di una polizza oscilla tra i 30-50 € ma il costo può diminuire o aumentare a seconda di alcune variabili: aggiunta di altre polizze sull’immobile da acquistare (assicurazione furto, assistenza tecnica in caso di guasti) o se si sottoscrive un pacchetto all inclusive che comprende anche l’RC auto.
Documenti
Per poter sottoscrivere la polizza casa incendio e scoppio è necessario presentare
- documento di identità valido
- il codice fiscale
- dettagli riguardanti l’immobile su cui apporre la polizza.
Una volta presentati i documenti vi verrà inviato un contratto di assicurazione furto e incendio dove verrà indicato il premio da versare, le garanzie comprese nella polizza e le modalità di risarcimento.
Cosa copre la polizza
L’assicurazione casa incendio e scoppio prevede la copertura dei danni subiti dall’abitazione in caso di:
- incendio totale o parziale;
- esplosione di impianti domestici guasti o perdita di gas;
- fulmini;
- crolli;
- scariche di corrente;
- danni all’immobile causati da fumo, gas e vapori.
E’ bene precisare che esistono due tipi di polizza incendio e scoppio:
1) la polizza che copre l’intero valore della casa, o parte di esso, così come viene valutato dai periti al momento della stipula del mutuo o dell’assicurazione, e copre il debito con la banca;
2) la polizza cosiddetta “a primo rischio”: non ripaga il valore dell’immobile al momento dell’evento negativo, bensì risarcisce l’entità del danno o, in caso di distruzione totale della casa, ripaga la ricostruzione della stessa ma non restituisce l’importo del suo valore di mercato.
Se dalla perizia viene evidenziato che i danni non sono imputabili ad un evento fortuito ma sono dovuti ad altre cause, non si otterrà nessun risarcimento. Le cause che possono far decadere l’obbligo al risarcimento dei danni all’immobile sono: incuria e disattenzione come il mancato spegnimento di un sigaretta, difetti degli elettrodomestici, mancata manutenzione della caldaia o degli impianti domestici.