(Teleborsa) – Peggiora Piazza Affari dopo l’avvio sottotono della borsa di Wall Street. Il panorama si appesantisce anche nel Vecchio Continente dopo che il clima si disteso a metà giornata grazie soprattutto alle indicazioni positive giunte dall’indice IFO tedesco. Gli investitori sono nervosi mantre si avvicina l’ora “X” per la pubblicazione degli stress test effettuati su 91 banche rappresentanti del 65% del sistema bancario europeo. Alle 18 ci sarà finalmente l’esito degli stress test, tema che da tutta la settimana sta tenendo banco sui mercati mondiali. Sul mercato valutario, l’euro si indebolisce nei confronti del biglietto verde e torna sugli 1,28 dopo aver sfondato gli 1,29 dollari stamani grazie alla buona lettura dell’indice IFO tedesco. L’indicatore anticipatore della situazione degli affari in Germania ed Europa è salito ben oltre le attese degli analisti. Tra gli indici milanesi, il FTSE IT All-Share segna un ribasso dello 0,82,% mentre il FTSE MIB perde lo 089,%. Frazionale la discesa del FTSE Mid Cap che arretra dello 051,% e del FTSE STAR con un decremento dello 0.35%. Si appesantiscono le banche dove rimane la tensione per la pubblicazione dgli degli stress test. La peggiore del listino è STM frenata da Ericsson e che non riesce a beneficiare dei risultati trimestrali con un ritorno all’utile ed un buon outlook sulle vendite. In retromarcia la Fiat che dopo qualche presa di profitto iniziale, aveva preso la starda degli acquisti. Tra gli energetici in rosso in lieve rialzo Edison dopo che la semestrale ha visto crescere utili e ricavi. Linea rossa per Telecom a fronte del recupero mostrato invece dall’intero comparto tlc europeo, galvanizzato dai risultati molto positivi presentati oggi dalla britannica Vodafone. Sul completo, prosegue il rimbalzo di Risanamento che presenterà una richiesta di riesame del provvedimento di sequestro preventivo dell’area di Santa Giulia per poter conoscere e valutare gli atti processuali.
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