16:07 giovedì 23 Dicembre 2021

Wall Street in rialzo per la terza sessione consecutiva con notizie Omicron e dati macro

Wall Street in rialzo per la terza sessione consecutiva, grazie allo smorzarsi dei timori legati alla variante del Covid Omicron, che continua comunque sempre a condizionare il sentiment di mercato.

Alle 16 circa ora italiana, il Dow Jones avanza di oltre 200 punti (+0,59%), a 35.965 punti; lo S&P sale dello 0,52% a 4.721 punti, mentre il Nasdaq fa +0,36% a 15.580 punti.

Nelle ultime ore sono arrivate alcune notizie rassicuranti: In un’intervista rilasciata alla Cnbc Ralf Reintjes, professore di epidemiologia presso l’università di Amburgo di Scienze Applicate, ha affermato che “gli studi attuali indicano qualcosa di davvero positivo”.

Il riferimento è a un nuovo studio elaborato in Sud Africa e pubblicato sul National Institute for Communicable Diseases, da cui è emerso che, per le persone che sono state infettate da Omicron, la probabilità di un ricovero in ospedale è inferiore di ben l’80% rispetto a quella che si manifesta nel caso di altre varianti.

Inoltre ieri l’FDA, l’autorità federale Usa di controllo sui farmaci e prodotti alimentari, ha annunciato la decisione di rilasciare l’autorizzazione all’utilizzo della pillola anti-Covid prodotta da Pfizer.

Gli acquisti si focalizzano soprattutto sui titoli delle società il cui business dipende dal reopening dell’economia, come i titoli delle compagnie aeree e del settore dell’intrattenimento e alberghiero. Buy su Las Vegas Sands, Wynn Resorts, Delta Air Lines, Alaska Air Group, American Airlines.

Nella giornata di ieri, il Dow Jones ha guadagnato lo 0,7%, portando il suo guadagno in due sessioni a più di 800 punti.

Lo S&P 500 è avanzato dell’1% a 4.696,56 e oscilla al momento a un valore inferiore rispetto al record assoluto di appena l’1%.

Il Nasdaq Composite è salito dell’1,2%.

Tutti e tre gli indici si apprestano a terminare la settimana in territorio positivo. Domani, venerdì 24 dicembre, Wall Street rimarrà chiusa.

Occhio alle indicazioni relative all’inflazione Usa. La componente core dell’indice PCE – indice dei prezzi al consumo -, resa nota con i dati macro relativi alle spese per consumi (+0,6%, in linea con le attese), e ai redditi personali (+0,4%, in linea con le attese), è salita dello 0,5% su base mensile, più del +0,4% atteso e rispetto al +0,4% di ottobre.

Su base annua l’indice PCE core è balzato del 4,7%, più del +4,5% stimato dagli analisti e rispetto al precedente aumento del 4,1%. L’indice PCE headline è aumentato inoltre del 5,7%, rispetto al +5% precedente.

Riguardo al mercato del lavoro Usa, pubblicato il rapporto settimanale relativo alle richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione, da cui è emerso che, nella settimana terminata il 18 dicembre scorso, il numero dei lavoratori degli Stati Uniti che hanno ricevuto per la prima volta i sussidi di disoccupazione è rimasto invariato a 205.000 unità, in linea con le attese. La media mobile delle quattro settimane è salita di 2.750 unità a 206.250 unità, vicina comunque al minimo degli ultimi 52 anni.

Il numero di lavoratori che continuano a percepire i sussidi di disoccupazione in Usa è pari a 1,859 milioni, più degli 1,82 milioni stimati dagli analisti.

Reso noto oggi anche il dato relativo agli ordini dei beni durevoli che, nel mese di novembre, sono saliti del 2,5%, rispetto al +1,6% atteso dal consensus e in deciso recupero rispetto al calo precedente pari a -0,4% (dato rivisto lievemente al rialzo dal -0,5% inizialmente comunicato).

Escluso il settore dei trasporti, il dato è avanzato dello 0,8%, rispetto al +0,3% del mese scorso (rivisto lievemente al ribasso dal +0,5% inizialmente comunicato). Gli ordini dei beni capitali – esclusi i settori difesa e aereo – sono tuttavia scesi dello 0,1%, rispetto al +0,9% di ottobre (rivisto al rialzo dal +0,7% inizialmente reso noto).

Breaking news

18/04 · 17:28
Bnl, il Tribunale di Roma “boccia” le esternalizzazioni

Una recente decisione del Tribunale di Roma ha stabilito l’illegittimità delle cessioni di presunti rami d’azienda da parte di Bnl, ordinando il reintegro di 16 lavoratori precedentemente esternalizzati nel 2022. La sentenza rappresenta un significativo riconoscimento delle rivendicazioni dei dipendenti e delle posizioni sostenute dal sindacato First Cisl.

18/04 · 15:36
Nestlé sotto pressione per la strategia sull’alimentazione sana

La multinazionale Nestlé affronta critiche e pressioni da parte di una Ong supportata da investitori per migliorare la propria offerta di prodotti sani. Durante l’assemblea annuale, dovrà rispondere su come intende incrementare la quota di alimenti nutrienti nelle sue vendite, in risposta alle preoccupazioni sulla prevalenza di prodotti ad alto contenuto di sale, zucchero e grassi.

18/04 · 15:33
Wall Street, Nvidia e Amd in positivo nel premercato

I risultati trimestrali migliori del previsto di Taiwan Semiconductor Manufacturing (Tsmc), il maggiore produttore di semiconduttori al mondo, hanno avuto un impatto positivo sui titoli delle aziende del settore a Wall Street, grazie anche a previsioni ottimistiche legate all’uso dell’intelligenza artificiale.

18/04 · 13:42
Banca Generali, i risultati del 2023 e il rinnovo del CdA

Durante l’ultima assemblea, Banca Generali ha approvato il bilancio 2023, distribuendo un dividendo di 251,2 milioni di euro ai suoi azionisti e rinnovando il consiglio di amministrazione e il collegio sindacale.

Leggi tutti