Le vendite di case con contratti in corso negli Stati Uniti sono scese, ad aprile, del 2,1% tendenziale: è, il quarto mese consecutivo ad aver mostrato un calo annuale. Dietro a questi dati, viene commentato da tempo, c’è una crisi dal lato dell’offerta.
“I feedback degli agenti immobiliari, così come i dati di vendita sottostanti, rivelano che la domanda per l’acquisto di una casa è molto robusta: le inserzioni sono in genere sotto contratto in meno di un mese e le istanze di offerte multiple sono sempre più comuni e spingono più in alto i prezzi” ha detto Lawrence Yun, capo economista del Nar, “la sfortunata realtà per molti acquirenti di case è che raggiungere il mercato rimarrà difficile se l’offerta rimarrà a questi livelli”.