Il Philly index, che dà un’idea delle prospettive per l’attività manifatturiera dell’area di Philadelphia, sorprende decisamente in positivo dopo il dato molto debole del mese precedente e dopo la delusione per gli indici comunicati dalla Fed di Richmond e da quella di New York.
In dicembre l’indice si è attestato a 17 punti, sopra i 9,5 previsti dal mercato, mentre nel periodo precedente erano stati toccati i minimi da agosto 2016 (vedi grafico). Il livello più alto del 2018 è stato di 32,30.
