15:20 martedì 14 Agosto 2018

Usa, per prezzi import l’impennata maggiore degli ultimi sei anni

Con gli Usa in piena guerra commerciale con la Cina, i dati sui  prezzi alle importazioni e alle esportazioni assumono una valenza particolarmente rilevante. I prezzi alle importazioni sono saliti più del previsto a luglio, balzando del 4,8% su base annuale, il rialzo più marcato da febbraio 2012.

Allo stesso tempo la crescita dei prezzi alle esportazioni ha subito un brusco rallentamento (da +5,3% su base annuale a +4,3%). Se contestualizzati escludendo il petrolio, tuttavia, i prezzi all’import sono scesi dello 0,1% su base mensile, facendo peggio delle aspettative di mercato che erano per un’espansione di altrettanta intensità. È il secondo calo mensile di fila.

I prezzi all’export in questo caso sono calati dello 0,5% dopo l’incremento dello 0,2% di giugno. Il principale fattore dietro alla frenata dei prezzi all’export è stato il valore delle esportazioni agricole Usa, che – complice la già citata disputa commerciale con la Cina – ha subito la contrazione più accentuata in più di sei anni di tempo.

 

 

Breaking news

17:40
Piazza Affari recupera sul finale e chiude a +0,12%

Finale poco mosso a Piazza Affari, in rimonta rispetto all’apertura. Termina una settimana volatile, con focus su tensioni geopolitiche

14:48
Bper: assemblea soci nomina nuovo cda, via libera anche a dividendo

Via libera dei soci Bper al nuovo cda e al dividendo

14:44
American Express: EPS sopra le attese nel 1Q 2024

American Express ha chiuso il primo trimestre con ricavi sostanzialmente in linea con le attese e utili per azione sopra le aspettative

12:33
Crediti deteriorati: Borgosesia, avvio negoziati in esclusiva per acquisire OneOSix

Borgosesia ha avviato negoziazione esclusiva per acquisire OneOSix, società specializzata nell’acquisto e gestione di crediti deteriorati

Leggi tutti