Unicredit cede crediti in sofferenza
MILANO (WSI) – Dopo la cessione del 28 settembre scorso del portafoglio Trevi, Unicredit cede altri due portafogli di crediti in sofferenza per un valore lordo di libro pari a 250 milioni di euro complessivi. I portafogli di crediti sono uno, denominato Raphael, composto da crediti con un valore lordo di libro pari a circa 100 milioni di euro principalmente garantiti da ipoteca, l’altro, Ticino, con un valore lordo di libro pari a circa 150 milioni di euro non garantiti.
Intanto alla notizia a Piazza Affari, il titolo Unicredit sale dell’1,27% a quota 5,19 euro.
Breaking news
Wall Street apre in ribasso dopo la sorpresa del PIL statunitense in contrazione. Nonostante l’ottimismo dei giorni precedenti, il calo del PIL del primo trimestre ha colto di sorpresa gli investitori, portando a un declino dei principali indici. L’inflazione PCE ha subito un’impennata, mentre il petrolio WTI è sceso sotto i 60 dollari al barile.
Il Bureau of Economic Analysis ha pubblicato i dati preliminari mostrando una contrazione del PIL statunitense dello 0,3% nel primo trimestre del 2025. Questo declino è attribuito a un aumento delle importazioni, una decelerazione della spesa dei consumatori e una riduzione della spesa pubblica, parzialmente compensati da investimenti ed esportazioni.
Negli Stati Uniti, le richieste di mutuo continuano a calare. Nella settimana del 25 aprile 2025, l’indice del volume delle domande di mutuo ipotecario ha segnato un decremento del 4,2%, proseguendo il trend negativo della settimana precedente. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano un calo, come riportato dalla Mortgage Bankers Association (MBA).
Credit Agricole Italia ha registrato un utile netto di 237 milioni di euro nei primi tre mesi del 2025, mantenendosi stabile rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’aggregato del gruppo in Italia ha raggiunto i 429 milioni di euro, segnando un incremento del 10%.