UK, prezzi case a novembre salgono al ritmo più veloce dal 2022
Secondo i dati di Nationwide, a novembre, i prezzi delle case nel Regno Unito hanno registrato il più rapido incremento su base annua da novembre 2022, segnando un segno di resilienza del settore immobiliare a fronte di costi di finanziamento più elevati. I prezzi annuali sono saliti del 3,7% a novembre e dell’1,2% su base mensile, ha dichiarato Nationwide. Entrambi gli incrementi, annuale e mensile, sono stati superiori alle previsioni degli economisti.
“L’attività del mercato immobiliare è rimasta relativamente resiliente negli ultimi mesi, con il numero di approvazioni di mutui che si avvicina ai livelli visti prima della pandemia, nonostante l’ambiente di tassi di interesse più elevati,” ha detto Robert Gardner, capoeconomista di Nationwide.
I dati della Banca d’Inghilterra della scorsa settimana hanno mostrato il maggior numero di approvazioni di mutui per l’acquisto di case da agosto 2022.
La BoE ha ridotto i tassi il mese scorso per la seconda volta in quattro anni e ha dichiarato che i futuri tagli ai tassi saranno graduali. Gardner prevede che il mercato immobiliare continuerà a rafforzarsi nei prossimi mesi.
Breaking news
Wall Street apre in rialzo dopo la pausa per il Martin Luther King Day. Gli investitori valutano l’impatto delle politiche di Donald Trump, in particolare sui dazi e i combustibili. Il Dow Jones, l’S&P-500 e il Nasdaq mostrano guadagni frazionali.
Joachim Nagel, presidente della Bundesbank, ha dichiarato al World Economic Forum di Davos che la Bce è prossima a raggiungere il suo obiettivo di inflazione entro la metà dell’anno. Tuttavia, avverte che il compito di domare l’inflazione non è ancora concluso. Una minore crescita salariale potrebbe aiutare a ridurre i prezzi dei servizi nei prossimi mesi.
Enel e Eni collaborano con il governo tunisino per sviluppare un progetto pilota di produzione di idrogeno verde in Tunisia. Questo progetto è parte del Piano Mattei, che mira a integrare Nord Africa ed Europa, con l’Italia come punto centrale per le esigenze energetiche europee.
A gennaio, l’indice Zew in Germania è sceso a 10,3 punti, indicando un calo della fiducia tra le imprese tedesche. Le aspettative economiche sono diminuite, influenzate dalla possibilità di dazi USA e dall’instabilità politica interna. Le elezioni anticipate potrebbero vedere la vittoria del centro-destra, ma senza una maggioranza.