Turchia: inflazione record al 54%. Lira perde il 47% nell’ultimo anno
Il tasso d’inflazione della Turchia raggiunge un nuovo livello massimo, al 54%, uno dei più alti degli ultimi vent’anni. La lira ha perso circa il 47% del suo valore nell’ultimo anno, in una caduta guidata dal rifiuto di Erdogan di aumentare i tassi mentre l’inflazione saliva costantemente.
La turbolenza della valuta ha colpito duramente i turchi, poiché il valore dei loro stipendi è sceso e il costo della vita è aumentato drammaticamente. “L’inflazione rimarrà vicina a questi alti livelli fino agli ultimi mesi di quest’anno, ma la banca centrale e, soprattutto, il presidente Erdogan non sembrano avere interesse per gli aumenti dei tassi di interesse”, come ha scritto Capital Economics.
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L’ISTAT ha rilevato un leggero incremento dell’indice dei prezzi al consumo a marzo 2024, con variazioni significative nei settori energetico e dei trasporti, nonché un rallentamento nel settore alimentare e dei tabacchi.
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.
Il colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei ha annunciato un notevole aumento dell’utile netto e del fatturato nel 2023, superando le previsioni e raddoppiando i guadagni rispetto all’anno precedente.