Tenaris sale del 2%, Credit Suisse alza target price a 7,3 euro
Movimenti positivi a Piazza Affari per Tenaris che si posiziona tra i migliori titoli del Ftse Mib. Il titolo, che sale di circa il 2% sopra quota 9 euro, è finito sotto la lente di Credit Suisse. Nel report diffuso oggi gli analisti della banca svizzera hanno confermato la raccomandazione underperform su Tenaris e hanno corretto verso l’alto il target price che sale da 4,4 a 7,3 euro. Credit Suisse ha inoltre rivisto al rialzo le stime per l’Ebitda 2021, 2022 e 2023 rispettivamente a 1,1 miliardi di dollari, 1,25 miliardi e 1,38 miliardi “per riflettere il recupero più rapido del previsto dei margini per l’Oil Country Tubular Goods (OCTG) e un lieve aumento dei volumi”.
Breaking news
Un cambiamento significativo nel regolamento di una nota azienda milanese permetterà ai soci di rieleggere il presidente in carica da anni. Alessandro Melzi d’Eril illustra le modifiche apportate allo statuto, che rimuovono il requisito di indipendenza precedentemente necessario.
Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) sollecita la Svizzera a intensificare la regolamentazione del suo settore finanziario, in risposta alle sfide emerse dalla crisi di Credit Suisse e l’acquisizione da parte di UBS. Il FMI enfatizza l’importanza di potenziare l’autorità di vigilanza per una gestione efficace delle banche di rilievo sistemico.
Le borse cinesi chiudono positivamente, trainate soprattutto dal comparto tecnologico. L’indice Hang Seng e l’Hang Seng Tech registrano significativi guadagni, con particolare attenzione ai titoli di Meituan e JD.com. Il presidente Xi rassicura gli amministratori delegati americani sull’economia cinese.
Intrum Italy, società di servizi tra i leader nel settore del credito in Italia, i cui azionisti sono Intrum Group (51%) e Intesa Sanpaolo (49%), amplia la propria offerta con Intrum For You.