Anche nel caso in cui l’esito elettorale in Italia consegnasse il Paese nelle mani di una maggioranza “debole”, ciò “in sé” non implicherebbe necessariamente un downgrade del debito: lo scrive l’agenzia Standard & Poor’s. Attualmente il giudizio S&P è BBB- con outlook stabile.
Secondo l’agenzia di rating l’ascesa del M5s “solleva delle domande” sulla ripresa economica del Paese; in generale, non ci si attende una maggioranza chiara dall’esito delle urne. Anche la data delle elezioni resta un dubbio fintantoché non emerge alcun accordo sulla riforma elettorale.