Saras: i conti 2018 non convincono, titolo in picchiata
Giornata “no” per il titolo Saras sotto pressione a Piazza Affari all’indomani della presentazione dei conti 2018.L’azione lascia sul terreno quasi il 2% a 1,717 euro dopo che l’ebitda e l’utile netto dell’esercizio 2018 sono risultati in calo, rispettivamente del 30% a 364,8 milioni di euro e del 39% a 132,6 milioni di euro, rispetto all’esercizio 2017 prevalentemente a causa del business Refining, che ha mostrato una diminuzione del 47,2% a 24,2 milioni, contro i 30 milioni previsti dagli analisti (-19,3%).
Breaking news
Nel marzo 2024, l’indicatore Eurocoin ha registrato un aumento, segnando il secondo mese di crescita consecutiva e tornando positivo per la prima volta dall’inizio dell’anno precedente. La Banca d’Italia ha evidenziato che questa crescita riflette soprattutto la dinamica positiva dei mercati azionari e il miglioramento degli indicatori qualitativi sull’attività economica nell’area euro.
FS Italiane ha finalizzato la vendita degli scali ferroviari dismessi di Farini e San Cristoforo a REDEUS Fund, gestito da Prelios SGR, per 489,5 milioni di euro. Questo passo avanza il progetto di rigenerazione urbana a Milano, iniziato nel 2017.
L’ISTAT ha rilevato un leggero incremento dell’indice dei prezzi al consumo a marzo 2024, con variazioni significative nei settori energetico e dei trasporti, nonché un rallentamento nel settore alimentare e dei tabacchi.
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.