Piazza Affari scatta in avvio, bene ENI e Recordati
Partenza lanciata per Piazza Affari in scia ai nuovi record toccati da Wall Street. L’indice Ftse Mib si muove a 27.808 punti (+0,51%) tornando nei pressi dei massimi pluriennali dopo il passo falso della vigilia. Ieri sera Nasdaq e S&P 500 hanno chiuso sui nuovi massimi assoluti (66° record quest’anno per lo S&P 500).
Sul fronte macro, oggi sarà una giornata abbastanza scarna. I dati sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito hanno visto un aumento mensile dello 0,8%, trainato da un aumento del 4,2% nei negozi non alimentari mentre gli altri settori hanno perso terreno a ottobre.
In prima fila Eni (+2,3% a 12,72 euro) grazie a Barclays che ha alzato la raccomandazione sul titolo del gruppo del Cane a sei zampe a overweight.
Oltre +2% per Recordati. Sul Ftse Mib si conferma il momento positivo di Ferrari (+1,19% a 237,3 euro), che si riporta nei pressi dei massimi storici. Oltre +1% a che per Interpump, Inwit, Moncler, Saipem e Tenaris.
Breaking news
L’ISTAT ha rilevato un leggero incremento dell’indice dei prezzi al consumo a marzo 2024, con variazioni significative nei settori energetico e dei trasporti, nonché un rallentamento nel settore alimentare e dei tabacchi.
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.
Il colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei ha annunciato un notevole aumento dell’utile netto e del fatturato nel 2023, superando le previsioni e raddoppiando i guadagni rispetto all’anno precedente.
Il termine ultimo per la presentazione delle liste di candidatura per il rinnovo del cda di Tim vede emergere figure di spicco e piani strategici innovativi. Tra i nominati, Umberto Paolucci e Stefano Siragusa, con il fondo Merlyn Partners che propone un riorientamento aziendale verso tecnologie avanzate.