Piazza Affari flat, oggi Pil eurozona e vendite dettaglio Usa
Avvio poco mosso per le borse europee nell’ultima seduta della settimana. A Piazza Affari il Ftse Mib viaggia sostanzialmente invariato (-0,05%) in area 37.890 punti, con Brunello Cucinelli (+1,8%), Saipem (+1,5%), Nexi (+1,1%) e Unipol (+1,1%) tra i migliori, mentre arretrano Recordati (-1,4%), Telecom Italia (-1,1%) e Inwit (-1%).
La notizia che i dazi reciproci di Trump entreranno in vigore non prima di aprile ha dato parziale respiro ai mercati, anche se persistono le preoccupazioni per la guerra commerciale.
In settimana i dati sull’inflazione statunitense hanno rafforzato le aspettative che la Federal Reserve non taglierà i tassi prima di metà anno, nonostante alcuni segnali di allentamento in componenti chiave. In programma oggi i dati sulle vendite al dettaglio e la produzione industriale Usa oltre al Pil dell’eurozona.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si mantiene in area 107 punti base con il decennale italiano al 3,50% e il benchmark tedesco al 2,43%.
Fra le materie prime, il petrolio Brent risale a 75,5 dollari al barile spinto dalla crescente domanda di carburante e dall’ottimismo del mercato, mentre l’oro risale a 2.933 dollari l’oncia. Sul forex, l’euro/dollaro si attesta a 1,046 e il dollaro/yen scende a 152,7. Fra le criptovalute, Bitcoin a quota 96.900 dollari.
Breaking news
Rothschild & Co ha registrato un aumento del 60% degli utili netti nel 2024, raggiungendo i 440 milioni di euro. Nonostante un contesto di mercato instabile, la banca ha mantenuto solidi risultati grazie alla gestione patrimoniale e alle operazioni di consulenza. La societĂ ha gestito 124 miliardi di euro nel private banking e 28 miliardi in fondi specializzati.
Wall Street apre con segni negativi tra la confusione sui dazi e i timori di una recessione imminente. Dow Jones, S&P-500 e Nasdaq 100 registrano perdite significative. Gli investitori sono in allerta per i dati trimestrali di Fedex e Nike, che potrebbero indicare un rallentamento dell’economia statunitense. L’agenda macroeconomica offre pochi spunti.
Il gruppo Astm, leader nella gestione di reti autostradali e nel settore EPC, registra un significativo aumento del volume d’affari nel 2024, grazie ai risultati in Italia e Brasile. L’azienda si consolida come player internazionale nel campo delle concessioni autostradali e della tecnologia infrastrutturale.
L’Italia compie un significativo passo avanti verso la decarbonizzazione con l’apertura della nuova unitĂ a ciclo combinato da 800 MW presso la Centrale Ep Produzione di Tavazzano e Montanaso. Questo progetto, sostenuto da un investimento di circa 400 milioni di euro, è realizzato con la tecnologia avanzata di Ansaldo Energia e punta a migliorare l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di CO2 e NOx.