Anche se gli investitori hanno inizialmente accolto con favore l’accordo di massima raggiunto ad Algeri dove è in corso la riunione dei maggiori paesi esportatori di petrolio al mondo, molti di loro continuano a nutrire dubbi sull’effettiva natura ed efficacia dell’intesa dell’Opec.
Motivo per il quale i future principali sul petrolio cedono terreno anche nella mattinata europea. Il contratto sul Wti americano con consegna novembre cede l’1,19% a 47,27 dollari al barile al momento, mentre il future con scadenza analoga sul Brent londinese lascia sul campo l’1,2% a quota 48,64 dollari.