Petrolio in rialzo, verso il miglior terzo trimestre dal 2004
Petrolio ben intonato nelle contrattazioni odierne dopo che l’Iraq ha annunciato che l’Opec e i suoi partner stanno prendendo in considerazione la possibilità di prolungare e forse persino aumentare i tagli alla produzione di greggio.
Il contratto sul Wti con scadenza novembre 2071 quota 50,44 dollari al barile al momento, mentre il future analogo sul Brent si attesta a 55,72 dollari (computo +1,02%). I prezzi del petrolio sono cresciuti di oltre il 15% sul mercato statunitense. Se i rialzi venissero confermati o consolidati fino a fine settembre, sarebbe il miglior terzo trimestre dal 2004.
Breaking news
L’ISTAT ha rilevato un leggero incremento dell’indice dei prezzi al consumo a marzo 2024, con variazioni significative nei settori energetico e dei trasporti, nonché un rallentamento nel settore alimentare e dei tabacchi.
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.
Il colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei ha annunciato un notevole aumento dell’utile netto e del fatturato nel 2023, superando le previsioni e raddoppiando i guadagni rispetto all’anno precedente.
Il termine ultimo per la presentazione delle liste di candidatura per il rinnovo del cda di Tim vede emergere figure di spicco e piani strategici innovativi. Tra i nominati, Umberto Paolucci e Stefano Siragusa, con il fondo Merlyn Partners che propone un riorientamento aziendale verso tecnologie avanzate.