Una marcata contrazione del Pil nel 2020 (-8,9%) e una ripresa parziale nel 2021 (+4,0%,). Sono le previsioni dell’Istat messe nero su bianco nel Report sulle prospettive economiche per l’Italia.
Quest’anno la caduta del Pil sarà determinata prevalentemente dalla domanda interna al netto delle scorte (-7,5 punti percentuali ma anche l’apporto della domanda estera netta e della variazione delle scorte risulterebbero negativi (rispettivamente -1,2. e -0,2 punti percentuali).