“Il rischio di una guerra commerciale potrebbe costare il 12% al Dow Jones”
Nonostante la tendenza rialzista del mercato azionario statunitense le politiche commerciali finora annunciate dal presidente Usa, Donald Trump, potrebbero comportate un ribasso nell’ordine del 12%. E’ questa l’opinione espressa a Cnbc dal professor Jeremy Siegel della Wharton school, una delle più importanti scuole di business del mondo. Secondo Siegel “il più grande rischio per il rally azionario che che stiamo per vedere un movimento protezionista, l’innalzamento di dazi e ritorsioni dall’estero”. Questo scenario “deve essere riconosciuto dai mercati come un rischio”, pur mantenendo il professore una prospettiva rialzista. Una guerra commerciale porterebbe il Dow Jones a 18.000 punti, secondo Siegel, il che corrisponderebbe a un calo di circa 12% dai livelli attuali.
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