10:12 giovedì 11 Novembre 2021

Generali in testa al Ftse Mib, mercato apprezza conti. A dicembre arriva il nuovo piano

La giornata parte con il piede giusto per Generali a Piazza Affari, dove avanza di oltre l’1,5% e si avvicina alla soglia psicologica dei 20 euro (per il titolo del Leone di Trieste la performance a un anno è di +43,36%). A sostenere il titolo i risultati finanziari dei primi 9 mesi dell’anno che mostrano una “ottima redditività, con premi, risultato operativo e utile in forte crescita. Estremamente solida la posizione di capitale”.

I numeri
Nel dettaglio, il gruppo assicurativo di Trieste ha chiuso il periodo gennaio-settembre con un risultato operativo in forte crescita a 4,4 miliardi di euro (+10%), “grazie allo sviluppo positivo – spiega una nota – dei segmenti Vita, Asset Management e Holding e altre attività. Resiliente il contributo del segmento Danni, nonostante la maggiore incidenza dei sinistri catastrofali”. I premi lordi si sono attestati a 54,9 miliardi (+6,4%), in aumento sia nel Vita (+6,5%) sia nel Danni (+6,2%), mentre il combined ratio si è attestato al 91,3% (+1,6 punti percentuali). Nei 9 mesi del 2021 l’utile netto di Generali ha registrato una crescita del 74% a 2.250 milioni contro 1.297 milioni dell’analogo periodo nel 2020. Il Solvency Ratio si conferma estremamente solido a 233% (224% nel 2020).
“Questi risultati, pienamente in linea per completare con successo il piano strategico ‘Generali 2021’, rappresentano una solida base per il nuovo piano triennale che presenteremo al mercato il prossimo 15 dicembre”, sottolinea Cristiano Borean, Group Cfo di Generali.

Quanto al capitolo outlook Generali si attende “che il settore assicurativo globale, sia Vita che Danni, beneficerà del quadro macroeconomico positivo”. E in particolare, il Gruppo Generali ha confermato l’obiettivo di una crescita annua composta 2018-2021 degli utili per azione tra il 6% e l’8%. Si prevede inoltre un RoE atteso del 2021 maggiore dell’11,5%. L’obiettivo del pagamento dei dividendi cumulati 2019-2021 tra 4,5 e 5 miliardi di euro è stato raggiunto con l’erogazione della seconda tranche del dividendo 2019 recentemente effettuata.

Il punto tecnico su Generali (a cura dell’ufficio studi di Borse.it)

Il settore assicurativo si conferma uno dei settori trainanti per l’economia italiana in questo periodo e il grafico di Generali ne è la prova. Da inizio anno il titolo segna il +37% sovraperformando l’indice Ftse Mib (+23%). Dal punto di vista tecnico, agli inizi di settembre di quest’anno Generali ha interrotto la fase laterale che durava da circa 6 mesi accelerando al rialzo e superando di recente il muro dei 19 euro. Con la spinta di oggi al rialzo il titolo potrebbe mettere nel mirino la resistenza a 19,63 euro, che coincide con il massimo del 2019 toccato il 13 novembre. Al ribasso, invece, non si può escludere un eventuale test di area 19 euro, che se infranta potrebbe innescare una breve fase di correzione con target 18,4 e 18 euro, area di prezzo dove transita la trend line rialzista avviata a ottobre 2020 e confermata a luglio di quest’anno. Si segnalano infine volumi in discesa da metà ottobre.

 

 

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