FS, Battisti: “Sei miliardi di euro in cinque anni destinati alla tecnologia”
Il digitale è la chiave del successo per le imprese, capace di promuovere lo sviluppo sostenibile del Paese e garantire miglior qualità, puntualità ed efficienza alle persone. A dirlo l’Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo FS Italiane Gianfranco Battisti.
Una sfida che i manager devono essere in grado di capire, accogliere e anticipare facendosi ambasciatori di un nuovo modello di crescita e di sviluppo. Una vision che il Gruppo FS Italiane sta portando avanti con il Piano industriale 2019-2023 da 58 miliardi di euro di investimenti. Sei miliardi di euro, nei prossimi cinque anni, sono destinati alla tecnologia. In questa direzione il Gruppo FS Italiane ha creato FS Technology, Società hi-tech che ha l’obiettivo di potenziare e supportare l’innovazione e posizionare il Gruppo FS come Polo di innovazione digitale e punto di riferimento per la technology community del mondo della mobilità e delle infrastrutture sensibili. Ciò permette di imprimere un decisivo cambiamento ai processi e all’organizzazione aziendale e di rispondere alle esigenze e ai bisogni delle persone fornendo un servizio personalizzato”.
Breaking news
L’apertura di Wall Street è segnata da un andamento contrastato in seguito alla richiesta della Cina agli Stati Uniti di rimuovere i dazi unilaterali. Questo avviene mentre si intravedono spiragli di pace commerciale tra i due paesi e il presidente Trump rassicura sulla stabilità della Fed.
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA sono aumentate, raggiungendo le 222.000 unità nella settimana al 19 aprile 2025, in linea con le aspettative. Questo incremento di 6.000 unità rispetto alla settimana precedente è stato accompagnato da un calo nella media delle ultime quattro settimane, considerata un indicatore più accurato del mercato del lavoro. Anche le richieste continuative di sussidio hanno mostrato una diminuzione rispetto alle attese.
American Airlines ha registrato una significativa perdita nel primo trimestre del 2025, con un passivo di 473 milioni di dollari, peggiorando rispetto all’anno precedente. I ricavi operativi sono rimasti stabili mentre la compagnia ha ritirato la guidance annuale in attesa di un quadro economico più chiaro.
PepsiCo ha riportato un calo degli utili del 10% nel primo trimestre del 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con ricavi in diminuzione dell’1,8%. Nonostante le sfide macroeconomiche e geopolitiche, l’azienda ha confermato la propria guidance per l’anno, prevedendo una crescita organica dei ricavi sotto il 5% e un ritorno agli azionisti di 8,6 miliardi di dollari.