ROMA (WSI) – Scattano i controlli preventivi per le dichiarazione dei redditi 2018. Lo scrive l’Agenzia delle Entrate che ha approvato criteri per individuare gli elementi di incoerenza da utilizzare per effettuare i controlli dei modelli 730/2018 con esito a rimborso, come disposto dalla legge di stabilità 2016.
“Oltre alle dichiarazioni presentate direttamente dal contribuente o tramite il sostituto d’imposta i controlli possono riguardare anche quelle affidate ai Caf o ai professionisti abilitati“.