Di Matteo Paganini, Chief Analyst DailyFX (FXCM)
La conferenza stampa di Mario Draghi appena conclusasi lascia poco spazio all’interretazione: si discuteranno misure straordinarie di politica monetaria in dicembre.
Durante il meeting del membro direttivo si è inoltre discusso di possibili tagli al corridoio attuale dei tassi di interesse (-0.20% / 0.05% / 0.30%), cosa non accaduta durante gli ultimi meeting.
Le aspettative di inflazione potrebbero ancorarsi data la pesantezza dei prezzi delle materie prime e la crescita economica dell’area euro porebbe essere intaccata ulteriormente (anche se attualmente cresciamo e le aspettative potrebbero rimanere nel medio periodo favorevoli ad una situazione come auella attuale, con gli stessi ritmi) dalle difficoltà in cui potrebbero versare i Paesi Emergenti.
Duro colpo per la moneta unica europea che ha rotto tutti i supporti di breve periodo e che potrebbe nei prossimi giorni soffrire ulteriormente nel momento in cui dovessero cominciare a formarsi aspettative su quali strumenti potrebbero essere utilizzati (attualmente i tecnici sdella BCE tanno già lavorando ad una loro analisi di fattibilità e di tecnicalità) e su quali size ci si muoverà, nell’eventualità.
Occorrerà monitorare la situazione, adesso è troppo presto, a detta di Draghi, per ipotizzare qualsiasi scenario.