Doccia fredda da vendite al dettaglio, Wall Street apre in netto calo. Giù Home Depot
Il Dow Jone e l’ S&P 500 prendono la via dei ribassi in avvio di giornata complici i deboli riscontri arrivati dalle vendite al dettaglio negli Stati Uniti di luglio, più deboli del previsto, con un calo dell’1,1% su base mensile (consensus era -0,3%), principalmente a causa delle vendite di auto più deboli. Le vendite al dettaglio ex auto sono diminuite dello 0,4% (consensus era +0,2%).
Dopo i primi minuti di contrattazioni il Dow Jones cede oltre 270 punti in calo dello 0,75%, mentre lo S&P 500 indietreggia dello 0,55%. Ieri entrambi avevano aggiornato i top storici.
Tra le big della Borsa newyorkese si segnala il calo di Home Depot, giù del 3% dopo aver mancato le stime di Wall Street per le vendite same store negli Stati Uniti per la prima volta in sette trimestri.
Breaking news
Per quanto riguarda il trend del Pil, “l’attività economica è cresciuta nel complesso in modo lieve rispetto alla fine di febbraio”.
“Nel confermare la legittimità del proprio operato”, la società ha invitato “Blubell Capital Partners a non diffondere informazioni ingannevoli e a non intraprendere nel proprio esclusivo interesse iniziative palesemente prive di fondamento che possano turbare il corretto svolgimento della seduta assembleare”.
United Airlines ha subito perdite per 200 milioni di dollari nel primo trimestre 2024 a causa del blocco di 20 giorni della sua flotta di Boeing 737 Max 9, seguito a un incidente di un modello simile di Alaska Airlines. La compagnia aerea punta il dito contro Boeing per le conseguenze finanziarie.
Warner Bros Discovery registra un incremento del 2,03% rispetto ai valori precedenti, nonostante mostri un cedimento rispetto al Nasdaq 100 in termini di forza relativa. L’analisi tecnica suggerisce un possibile prolungamento della tendenza negativa.