Deloitte premia le 46 aziende italiane meglio amministrate (FOTO)
Deloitte, con il sostegno di Altis università Cattolica, ed Elite (London stock exchange), ha premiato le 46 aziende italiane che si sono distinte per strategia, competenze e innovazione, impegno e cultura aziendale, governance e performance, internazionalizzazione e sostenibilità. (Nel grafico in basso, tutti i nomi premiati).
“Best Managed Companies -non è solo un award, ma anche un programma di crescita per le realtà aziendali, che anche quest’anno hanno avuto la possibilità di essere supportate da professionisti Deloitte ed esperti durante il loro percorso di candidatura e self assessment su fattori critici di successo, quali strategia aziendale, competenze e innovazione, impegno e cultura aziendale, governance e performance finanziarie, internazionalizazione e Csr, con l’obiettivo di potersi confrontare con player di livello internazionale in un contesto di business in continuo mutamento”, ha dichiarato Andrea Restelli, partner Deloitte responsabile del premio.
Breaking news
Wall Street apre la giornata in rialzo, trainata dall’ottimismo sui nuovi accordi commerciali degli Stati Uniti. Dopo l’intesa con il Regno Unito, si prospettano nuove intese con altri Paesi. Il presidente Trump discute un possibile taglio dei dazi sui prodotti cinesi, mentre i mercati reagiscono positivamente con il Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq in crescita. Anche il prezzo del petrolio Wti registra un aumento.
Donald Trump, tramite Truth Social, propone un dazio dell’80% sulla Cina, sollecitando Scott Bessent, segretario al Tesoro USA, in vista di colloqui cruciali con Pechino. Trump critica i mercati chiusi cinesi, sostenendo che dovrebbero aprirsi agli Stati Uniti per un beneficio reciproco. La proposta di Trump potrebbe influenzare le future relazioni commerciali tra le due potenze economiche.
Nel primo trimestre dell’anno, Marcolin ha registrato vendite nette di 147,3 milioni di euro, segnando un incremento dell’1,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’azienda ha anche annunciato il rinnovo anticipato della licenza con Max Mara fino al 2032, consolidando la sua posizione nel mercato degli occhiali. Le principali aree di mercato sono EMEA e Americhe, mentre l’Asia continua a rappresentare un grande potenziale nonostante una temporanea decelerazione.
La Borsa di Tokyo chiude in positivo grazie all’ottimismo generato dall’accordo commerciale tra Stati Uniti e Gran Bretagna. L’indebolimento dello yen ha inoltre favorito i titoli delle aziende orientate all’export. L’Indice Nikkei e il Topix registrano incrementi significativi, segnalando una fase di crescita sostenuta per il mercato giapponese.
