Conti correnti: a rischio ondata di nuovi cattivi pagatori in Italia
In un contesto in cui milioni di famiglie hanno subito una riduzione del reddito a causa del Covid, ed è sempre più difficile per una consistente fetta di popolazione fare fronte a spese impreviste, le nuovi disposizioni rischiano di creare una ondata di nuovi “cattivi pagatori” in Italia, con tutte le conseguenze del caso sul fronte del credito – spiega Luigi Gabriele, presidente di Consumerismo commentando le nuove regole sui conti correnti che entreranno in vigore dal 2021.
Per tale motivo e considerati i numerosi problemi che si registrano con i Rid (basti pensare a bollette errate, conguagli anomali, ecc.) invitiamo gli utenti e revocare tutti gli addebiti diretti in conto corrente per bollette, utenze, e altri pagamenti, in modo da evitare sconfinamenti sul conto, e optare per altre soluzioni che non richiedano l’intermediazione bancaria, allo scopo di evitare di esporsi a rischi eccessivi in caso di sforamento sui conti correnti”.
“E’ bene inoltre, per chi ha la possibilità, accantonare ogni mese delle piccole cifre per far fronte a spese eccezionali ed evitare sconfinamenti sul conto, ed iniziare a valutare il mercato delle criptovalute che ben presto andrà a sostituire l’eccessiva regolamentazione bancaria, ripristinando la fiducia tra i consumatori” – conclude Gabriele.
Breaking news
Il comunicato della banca senese.
I buy si sono riversati anche sulla borsa di Sidney, balzata durante la sessione al nuovo record intraday.
Pubblicate le minute relative all’ultima riunione della banca centrale del Giappone.
Lo S&P 500 non è riuscito tuttavia a raggiungere il record intraday di 5.261,10 punti testato il 21 marzo scorso.