L’Ufficio statunitense per la protezione finanziaria del consumatore ha annunciato martedì che CitiBank ha, per anni, venduto carte di credito sovrastimando i tassi d’interesse su 130mila conti; Citi dovrà pagare, pertanto una multa da 3 milioni di dollari e risarcire 5 milioni ai circa 2.100 clienti danneggiati. Nello specifico l’Ufficio contesta a Citi di aver sopravvalutato di circa l’1% il tasso annuo sui debiti contratti con le proprie carte di credito tra il 2010 e il 2013, senza aver dato adeguate informazioni alla clientela.
Citi, che non conferma né smentisce le accuse ha dichiarato di essere “lieta di risolvere i problemi sui debiti delle carte di credito emesse in una piccola percentuale dei conti”.