PECHINO (WSI) – “Le fluttuazioni nel mercato valutario sono il risultato delle forze di mercato e il governo cinese non ha alcuna intenzione e nessuna politica di svalutare la propria moneta”. Così il vicepresidente cinese Li Yuanchao in un’intervista rilasciata a Bloomberg in occasione del World Economic Forum di Davos, in Svizzera.
Il vice Li Yuanchao ha dichiarato che il governo cinese aumenterà la sua regolamentazione per limitarne la volatilità e l’esposizione agli attacchi speculativi, nell’interesse dei normali investitori. La Cina vuole due cose: in primis avere un’economia matura e che l’economia transiti dagli investimenti a maggiori consumi interni senza troppi intoppi .