Svolta verso lo svolgimento delle elezioni anticipate nel Regno Unito. L’opposizione laburista, dopo il rifiuto di ieri di appoggiare per la terza volta la mozione di scioglimento dei Comuni presentata dal governo Tory di Boris Johnson, ci ha ripensato e ha dato oggi l’ok alla convocazione del voto attraverso la revisione legislativa ordinaria proposta.
“Io ho costantemente detto che noi eravamo pronti alle elezioni a patto che una Brexit no deal fosse fuori dal tavolo”, ha detto il leader laburista Jeremy Corbyn. “Ora noi abbiamo saputo dall’Ue che l’estensione dell’articolo 50 (sull’uscita del Regno dal club dei 27) è confermata fino al 31 gennaio 2020, per i prossimi tre mesi. E quindi la nostra condizione è soddisfatta”. “Noi intendiamo lanciare adesso la più radicale campagna di cambiamento del Paese che si sia mai vista”, ha concluso annunciando di fatto l’avvio fin da subito della campagna elettorale.