Borse europee prendono fiato, dopo il rally della vigilia
Avvio poco mosso per le Borse europee dopo il balzo di ieri legato al nuovo effetto vaccino. Questa volta è toccato all’americana Moderna annunciare la scoperta che ha fatto volare Wall Street ai massimi storici (Dow Jones a un soffio da 30mila punti) e Tokyo al record da 30 anni. La speranza è che i nuovi vaccini, uniti ai segnali di stabilizzazione della pandemia in alcuni Paesi europei, diano nuovo vigore all’economia.
In avvio Milano segna +0,4% consolidando i massimi da inizio marzo, mentre Parigi e Francoforte sono contrastate.
Cala ancora lo spread, che scende sotto 114 punti mentre prosegue il rally del petrolio con il Brent a 44 dollari (+0,4%):
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Il comunicato della banca senese.
I buy si sono riversati anche sulla borsa di Sidney, balzata durante la sessione al nuovo record intraday.
Pubblicate le minute relative all’ultima riunione della banca centrale del Giappone.
Lo S&P 500 non è riuscito tuttavia a raggiungere il record intraday di 5.261,10 punti testato il 21 marzo scorso.