Borse europee in calo, Milano cede oltre mezzo punto
Le Borse europee hanno chiuso l’ultima seduta settimanale in calo, con lo Stoxx 600 in flessione dello 0,28%.
Più netto il rosso a Piazza Affari, ha ceduto lo 0,56% a 24.141,16 punti. Sul listino milanese hanno sofferto maggiormente Stm (-4,23%) ed Eni (-2,67%).
Unica Borsa in rialzo è Londra, che ha guadagnato lo 0,12%.
Il Dax ha ceduto lo 0,12% e mentre il Cac 40, ha ceduto lo 0,53%.
Breaking news
Wall Street apre in calo, influenzata dalle parole di Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, che ha avvertito sulla possibilità di tassi d’interesse elevati per un periodo prolungato. Questa decisione riflette le preoccupazioni per un’economia soggetta a shock frequenti e un’inflazione volatile. I dati macroeconomici recenti offrono un quadro misto, con un calo dell’inflazione e una flessione nella produzione industriale.
Il numero di lavoratori negli Stati Uniti che hanno presentato per la prima volta richieste di sussidi di disoccupazione è rimasto stabile a 229.000 nella settimana terminata il 10 maggio, secondo il Dipartimento del Lavoro. Questo dato è stato rivisto al rialzo di 1.000 unità rispetto alla settimana precedente. Durante la pandemia, le richieste avevano raggiunto un picco di 6,9 milioni. Il totale dei beneficiari è sceso di 7.000 unità a 1.872.000 nella settimana precedente.
Alibaba ha registrato un significativo aumento dei profitti nell’anno fiscale 2024-25, con un utile netto di 125,97 miliardi di yuan e una crescita dei ricavi del 6%. Il CEO Eddie Wu sottolinea il successo della strategia ‘user first, AI-driven’, con un incremento dei ricavi del Cloud Intelligence Group e dell’ecommerce. Il consiglio ha approvato dividendi per 4,6 miliardi di dollari.
Caleffi, quotata su Euronext Milan, ha registrato un aumento del 24% nei ricavi netti consolidati al 31 marzo 2025, raggiungendo 13,9 milioni di euro. Questo incremento è stato influenzato da un’importante operazione loyalty. Nonostante l’incertezza economica globale, la società prevede di mantenere risultati di vendita stabili rispetto al 2024. Inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha confermato la struttura di governance, con Guido Ferretti e Raffaello Favagrossa come CEO.