Borse asiatiche terminano gli scambi contrastate
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso le contrattazioni di oggi in rialzo dell’1,33% a 26.817,94 punti.
Negativa invece la borsa di Shanghai, con una flessione dello 0,6% circa, mentre Hong Kong avanza dello 0,9%. Sidney +0,61%, mentre Seoul balza dell’1,69%.
In Cina, attenzione al dato relativo all’inflazione misurata dall’indice dei prezzi al consumo, scesa dello 0,5% su base annua a novembre, rispetto al +0,5% di ottobre, e rispetto alla variazione nulla attesa dal consensus. Il trend è negativo per la prima volta dal 2009.
Reso noto anche l’indice dei prezzi alla produzione, che ha segnato un ribasso dell’1,5%, rispetto al -1,8% stimato e il -2,1% precedente.
Breaking news
Verso la quarta settimana consecutiva di ribassi.
Per quanto riguarda il trend del Pil, “l’attività economica è cresciuta nel complesso in modo lieve rispetto alla fine di febbraio”.
“Nel confermare la legittimità del proprio operato”, la società ha invitato “Blubell Capital Partners a non diffondere informazioni ingannevoli e a non intraprendere nel proprio esclusivo interesse iniziative palesemente prive di fondamento che possano turbare il corretto svolgimento della seduta assembleare”.
United Airlines ha subito perdite per 200 milioni di dollari nel primo trimestre 2024 a causa del blocco di 20 giorni della sua flotta di Boeing 737 Max 9, seguito a un incidente di un modello simile di Alaska Airlines. La compagnia aerea punta il dito contro Boeing per le conseguenze finanziarie.