08:55 venerdì 19 Marzo 2021

Borse asiatiche chiudono negative dopo riunione BoJ

Azionario asiatico negativo, sulla scia di diversi fattori, come il tonfo di Wall Street successivo all’impennata dei tassi dei Treasuries, l’annuncio della Bank of Japan che ha deciso di rimuovere la propria guidance per l’acquisto degli ETF, il tonfo dei prezzi del petrolio. L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in ribasso dell’1,41% a 29.792,05 punti. La borsa di Shanghai cede l’1,7% circa, Hong Kong -1,92%, Sidney -0,56% alle prese con gli mobilizzi sui titoli energetici; Seoul -0,86%.

La borsa di Tokyo ha scontato l’annuncio della Bank of Japan, che ha annunciato di aver ampliato la banda di oscillazione entro cui i tassi di interesse dei titoli di stato a 10 anni potranno muoversi, nell’ambito di una mossa tesa a rendere la propria politica monetaria più sostenibile.

La BOJ di Haruhiko Kuroda – che ha lasciato invariato il tasso di interesse al -0,10% – ha deciso di rimuovere anche la guidance esplicita di acquistare ETF avendo come target il valore di 6 trilioni di yen, fattore che le permetterà di ridurre praticamente gli stimoli straordinari monstre che hanno sempre caratterizzato la sua politica monetaria.

Invece di effettuare gli acquisti a quel ritmo, la Bank of Japan ha reso noto che acquisterà ETF solo quando necessario, mantenendo come limite massimo quello di 12 trilioni di yen l’anno.

Breaking news

10:08
Oro, nuovo picco storico a marzo: +1,9%

L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.

09:58
Huawei, 87 miliardi di yuan di utile netto nel 2023

Il colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei ha annunciato un notevole aumento dell’utile netto e del fatturato nel 2023, superando le previsioni e raddoppiando i guadagni rispetto all’anno precedente.

09:30
Tim, la lista Merlyn indica Stefano Siragusa come nuovo Ad

Il termine ultimo per la presentazione delle liste di candidatura per il rinnovo del cda di Tim vede emergere figure di spicco e piani strategici innovativi. Tra i nominati, Umberto Paolucci e Stefano Siragusa, con il fondo Merlyn Partners che propone un riorientamento aziendale verso tecnologie avanzate.

28/03 · 17:12
S&P, il primo taglio tassi a a metà 2024

Gli esperti di S&P hanno pubblicato un rapporto sull’outlook globale, prevedendo che le principali banche centrali manterranno tassi d’interesse più alti per un periodo esteso. Prevedono iniziative di taglio dei tassi a metà del 2024, con una crescita globale stimata al 3,2% per il prossimo anno.

Leggi tutti