Bce, Lagarde: ‘fiduciosa in fine PEPP a marzo 2022, ma molto improbabile aumento tassi anno prossimo’
“Sono fiduciosa nella fine del PEPP nel marzo del 2022”. Così la numero uno della Bce, Christine Lagarde, nel corso di un evento di Reuters.
Lagarde ha però rassicurato i mercati sul rischio di un aumento dei tassi già nel 2022, definendolo molto improbabile: “E’ molto improbabile che i tassi vengano alzati nel 2022”, ha precisato.
Sottolineata l’importanza. da parte della Bce, di dare nel corso del prossimo meeting del Consiglio direttivo, in calendario giovedì 16 dicembre, una “qualche chiarezza ai mercati”, di fatto confusi su quello che farà l’Eurotower.
“Ci sono modi per fare chiarezza senza prendere impegni di lungo termine”, ha sottolineato ancora Lagarde.
Breaking news
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.
Il colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei ha annunciato un notevole aumento dell’utile netto e del fatturato nel 2023, superando le previsioni e raddoppiando i guadagni rispetto all’anno precedente.
Il termine ultimo per la presentazione delle liste di candidatura per il rinnovo del cda di Tim vede emergere figure di spicco e piani strategici innovativi. Tra i nominati, Umberto Paolucci e Stefano Siragusa, con il fondo Merlyn Partners che propone un riorientamento aziendale verso tecnologie avanzate.
Gli esperti di S&P hanno pubblicato un rapporto sull’outlook globale, prevedendo che le principali banche centrali manterranno tassi d’interesse più alti per un periodo esteso. Prevedono iniziative di taglio dei tassi a metà del 2024, con una crescita globale stimata al 3,2% per il prossimo anno.