ROMA (WSI) – Sottoposte ad amministrazione straordinaria le cinque banche di credito cooperativo per cui ad oggi non c’è alcuna risoluzione. L’uscita dalla crisi avverrà entro l’anno e dovrà essere attuata con il ritorno in bonis o con una soluzione di sistema dello stesso credito cooperativo.
Ritorno in bonis a giorni per la Cassa Rurale Folgaria, la Banca Cascina e la Bcc Terra d’Otranto, mentre per Bcc Irpina e Banca Brutia si ricorrerà a una soluzione interna.