Banca Generali, pronti ad acquisire banche boutique se il “prezzo è giusto”
Acquisizioni all’estero o in Italia, a patto che “il prezzo sia giusto”: così il ceo di Banca Generali, Gian Maria Mossa, a margine del Mifid Day di Londra ha descritto i progetti dell’istituto, che sarebbe particolarmente interessato alle banche o asset manager ‘boutique’.
“Cominciamo a vedere alcune opportunità sul mercato, c’è chi vuole vendere queste ‘banche-boutique”’, ha detto il manager, precisando che “è una questione di prezzo, voglio pagare il giusto prezzo e non voglio rischi reputazionali. Queste sono le due pre-condizioni dei potenziali target”.
Banca Generali ha diffuso, inoltre, i dati sulla raccolta netta di giugno: 620 milioni di euro che portano il saldo da inizio anno a 3,82 miliardi, una crescita del 31% rispetto a un anno fa. Riviste al rialzo, dunque, le attese di raccolta netta per il 2017 a 5-5,5 miliardi di euro, uno in più rispetto alla stima precedente.
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