Baglioni Hotels & Resorts, Reuben Brothers diventa partner per lo sviluppo internazionale
Baglioni Hotels & Resorts ha scelto Reuben Brothers, leader nei settori del private equity, investimenti e sviluppo immobiliare, per avviare una partnership strategica volta alla crescita internazionale del brand, fondato nel 1974 da Roberto Polito.
L’intera operazione immobiliare è firmata Patrimonia Real Estate, società di investimento e sviluppo immobiliare specializzata in Europa e guidata da Niccolò Belingardi Clusoni, che grazie alla visione condivisa con Reuben Brothers intende espandere l’intramontabile eleganza dell’ospitalità italiana a nuovi selezionati mercati. Advisors di Baglioni Hotel & Resorts sono stati Casucci, Di Tanno e Partners, KPMG Studio Associato Consulenza legale e Tributaria e Azimut Libera Impresa.
“Sono orgoglioso che un partner finanziario così rilevante condivida la mia visione di sviluppo in Italia e all’estero e che abbia riconosciuto il valore del nostro brand nel settore dell’Hotellerie di lusso, segno dell’ottimo lavoro svolto negli anni e che ha reso il Brand Baglioni simbolo dell’ospitalità italiana”, ha dichiarato il ceo di Baglioni, Guido Polito.
L’operazione prevede, tra i vari punti, la vendita e il lease back del Baglioni Hotel Luna, ubicato nel cuore di Venezia.
Breaking news
Le scorte di greggio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento superiore alle previsioni nella settimana terminata l’11 aprile 2025. L’EIA ha riportato un aumento di 0,5 milioni di barili, superando le attese di 0,4 milioni. Anche le riserve strategiche di petrolio sono cresciute, mentre le scorte di distillati e benzine sono diminuite.
Wall Street apre in ribasso con le azioni di Nvidia e Asml in forte calo, influenzando negativamente il Nasdaq. Nvidia annuncia extracosti significativi a causa delle restrizioni sulle esportazioni in Cina, mentre Asml riporta ordini inferiori alle aspettative. Intanto, continuano le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.
Nel marzo 2025, le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato una crescita dell’1,4% su base mensile, raggiungendo i 734,9 miliardi di dollari, superando le previsioni degli analisti. Il dato annuo mostra un incremento del 4,6%. Le vendite al dettaglio ‘core’, escludendo le auto, sono aumentate dello 0,5%.
Le richieste di mutuo negli Stati Uniti sono in calo, con un decremento dell’8,5% nell’ultima settimana, secondo la Mortgage Bankers Association. Questo segue un aumento del 20% della settimana precedente, mentre i tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,81%.