La ripresa del Pil attesa nel terzo trimestre “non salverà molte imprese del terziario dalla chiusura”. È l’allarme lanciato da Confcommercio, che si attende un rimbalzo del Pil nel periodo luglio-settembre con una crescita del 10% rispetto all’ultimo quarto e una riduzione del 9,5% nel confronto annuo (+2,6% nel solo mese di settembre).
In una nota l’associazione sottolinea come ad agosto i consumi dell’indicatore Icc siano scesi dell’-8,7% con una “situazione drammatica per i servizi ricreativi (-61,6%), gli alberghi (-35%) e i pubblici esercizi (-26%)”: