Per l’acqua in bottiglia, le Regioni chiedono alle società soltanto 1 millesimo di euro al litro, una somma di 250 volte minore del prezzo che in media i cittadini pagano una bottiglia. Il rapporto di Legambiente-Altreconomia sottolinea che gli enti locali applicano canoni di concessione molto bassi, incassando pochi milioni di euro mentre per le aziende si tratta di un business da 2,8 miliardi. Secondo il rapporto, con un rialzo delle tariffe a 2 centesimi al litro le entrate potrebbero aumentare fino a 280 milioni l’anno.