Economia

Milano chiude in rialzo, Fiat regina del listino

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(Teleborsa) – Piazza Affari archivia la giornata in rialzo, anche se non sui massimi di giornata. La mattinata è stata caratterizzata dagli acquisti per i listini tricolore che hanno seguito l’onda di euforia delle borse europee,anch’esse sgonfiatesi dopo lesordio di Wall Street. La borsa d’oltreoceano dopo un avvio positivo ha fatto quasi subito dietrofront con gli indici a stelle e strisce che prima sono passati dalla parte delle vendite, ed ora si mostrano a due colori. I riflettori oggi sono stati puntati sui conti societari da entrambe le sponde dell’ocenao. A tenere banco in Italia la Fiat, che stamane ha annunciato un ritorno all’utile Fiat nel secondo trimestre e il famoso scorporo dell’auto. Dall’altre parte dell’oceano oggi pomeriggio è poi stata la volta di Morgan Stanley che ha archiviato il secondo trimestre con un utile netto di 1,4 miliardi dollari dal rosso di 138 milioni registrati nello stesso trimestre dell’anno scorso. Superate le attese che indicavano un EPS a 0,47 dollari. Sul mercato valutario, l’euro si indebolisce nei confronti del biglietto verde con il cross eur/usd che scivola a 1,2809. In ribasso le quotazioni del petrolio che scambia a 77,31 dollari al barile nel giorno in cui sono salite le scorte di greggio, benzine e distillati settimanali statunitensi. Tra gli indici milanesi, il FTSE IT All-Share guadagna lo 0,75% a 20.629 punti, il FTSE MIB sale dello 0,76% a 20.137. Il FTSE Mid Cap guadagna lo 0,58% e il FTSE STAR lo 0,82%. Chiude in pole position Fiat che è il tema del giorno. Il Lingotto ha annunciato i conti stamane e lo spin-off dell’auto peraltro atteso. Sulla scia del Lingotto ottima anche la performance di Exor. Nel lusso ancora acquisti su Bulgari dopo la buona performance della vigilia. Bene Luxottica. Frazionali i rialzi per Safilo che insieme a Diesel ha comunicato il termine del contratto di licenza per le attività di produzione e distribuzione di occhiali a marchio Diesel fino alla sua scadenza naturale, il 31 dicembre 2010. A due colori le banche in fermento per l’esito degli stress test di venerdì. Intesa è la peggiore del FTSE Mib, mentre dalla parte degli acquisti c’è Unicredit. Debole ma con freccia verde la popolare di Milano. In luce Stm che beneficia della trimestrale di Apple sopra le attese del mercato. Ottima performance per Italcementi che secondo la stampa starebbe rinegoziando il debito con le banche, con un’operazione nell’ordine di 600 mln euro. Sul completo L’Espresso dribbla la crisi e il titolo brilla premiato dal mercato per aver annunciato ieri, buoni risultati semestrali. Il Gruppo Espresso ha annunciato oggi che il prossimo 2 agosto presenterà un unico pacchetto di offerta che, attraverso il numero di cellulare, consentirà ai clienti di tutti gli operatori di accedere ai contenuti a pagamento di Repubblica su tutte le piattaforme digitali: pc, tablet, smartphone. Vodafone offre in anteprima mondiale ai propri clienti il nuovo sistema per acquistare e accedere ai contenuti editoriali a pagamento su tutti i dispositivi. Prosegue il crollo di Risanamento dopo lo scivolone di ieri sulla notizia del sequestro preventivo dell’area Montecity-Rogoredo, di proprietà della Milano Santa Giulia Spa che fa capo al Gruppo Zunino.