L’antitrust Ue ha bocciato il progetto di fusione tra WorldCom (WCOM) e Sprint (FON).
Il no è venuto nonostante le due società americane avessero deciso di ritirare il progetto (vedi articolo WSI delle 5:29).
Bruxelles non ha voluto rinunciare al verdetto sia perché l’istruzione del caso era giunta al termine, sia perché dal punto di vista formale gli accordi tra WorldCom e Sprint non sono stati ancora annullati.
Secondo il giudizio dell’Europa, WorldCom e Sprint insieme sarebbero diventate troppo aggressive e lesive della concorrenza nel campo della trasmissione dati.