L’Ocse, Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, denuncia l’esistenza di 35 paradisi fiscali.
Dopo un’indagine durata quasi due anni, l’organizzazione internazionale segnala, tra gli altri, Principato di Monaco, Liechentstein, Andorra, Maldive, Gibilterra e Panama.
L’Ocse sottolinea inoltre che 47 Paesi hanno regimi fiscali preferenziali che sono “potenzialmente dannosi”.
L’Italia viene chiamata in causa per lo status off-shore di Trieste e per la normativa dei trasporti marittimi internazionali.