Mercati

Immobiliare non residenziale, continuano frenare le transazioni in Europa

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Continuano a ridursi gli investimenti nel settore immobiliare retail non residenziale in Europa: nei 12 mesi al settembre 2019 il calo registrato nel Vecchio Continente è stato di 41 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo di un anno prima, pari al 25% in meno. In totale, gli immobili non residenziali hanno totalizzato 256 miliardi di euro in transazioni. Lo ha calcolato Bnp Paribas Real Estate precisando che in Italia i volumi sono in linea con lo stesso periodo dell’anno precedente con circa 1,7 miliardi di investimenti nei primi 10 mesi del 2019.

“La performance del terzo trimestre in Italia è stata particolarmente positiva con circa 1 miliardo di investimenti che qualificano questo trimestre come uno dei migliori negli ultimi anni per il settore retail” afferma Cristiana Zanzottera, responsabile dell’Ufficio Studi di BNP Paribas Real Estate Italy. “Tuttavia”, aggiunge Zanzottera, “è il prodotto High Street [quello delle strade di lusso] che si conferma essere il traino dei volumi nell’anno in corso configurandosi come una scommessa sicura per gli investitori alla ricerca di rendimenti garantiti nel lungo periodo che prendono in considerazione anche location secondarie con buoni fondamentali”.

La pressione, infatti, rimane forte sui rendimenti prime high street in Francia (2,50%), Germania (2,80%), Spagna (3%) e Italia (3,10%).

Con il 24% del totale degli investimenti, la Germania rimane il principale mercato immobiliare retail in Europa nonostante il calo del 31% registrato negli ultimi 12 mesi. Nell’ultimo anno invece, il mercato degli investimenti nel Regno Unito ha subito un deciso rallentamento (-34%).

Le prospettive del mercato

Dopo il quarto anno consecutivo di calo per l’immobiliare non residenziale retail, Bnp si dice fiduciosa sulle possibilità di ripresa.

“Gli investimenti retail offrono un premio interessante rispetto ad altre asset class, al punto che dovrebbe tornare ad attirare l’attenzione degli investitori nei prossimi mesi”, commenta Patrick Delcol, Head of Pan European Retail di BNP Paribas Real Estate, “questo è dovuto in parte allo spostamento verso l’alto dei rendimenti, ma soprattutto al calo degli yield associati agli altri settori, come uffici e logistica”.