MONACO (WSI) – Aumentano i timori per gli attacchi ai rifugiati giunti in Europa dopo che funzionari tedeschi hanno reso noto di aver sventato un incendio ad un campo di rifugiati da parte di un gruppo di estremisti di destra.
Come riferisce la Procura, la polizia di Bamberga, città situata in Baviera ha arrestato 13 persone membri di un movimento di estrema destra sospettati di pianificare un incendio a due ricoveri per richiedenti asilo. Per l’Ufficio federale di polizia criminale tedesco, nei mesi di luglio, agosto e settembre sono stati 285 gli attacchi ai centri di accoglienza per i migranti in tutta la Germina che rimane la meta preferita dai profughi che potrebbe essere inondata da un milione di richieste di asilo solo quest’anno.
Ma l’emergenza continua in tutta Europa e di pari passo cresce l’ostilità verso i profughi disperati che scappano da guerra, miseria e povertà. Tanti sono gli assalti a imbarcazioni che trasportano i migranti dalla Turchia alla Grecia nel Mar Egeo. Uomini armati e mascherati su motoscafi speronano diversi gommini e rubano anche i motori delle imbarcazioni che trasportano i migranti.
A denunciare i fatti il capo dei diritti delle Nazioni Unite che punta il dito anche contro la Repubblica ceca accusata di lasciare i migranti in condizioni di degrado al fine di dissuaderli ad emigrare ed arrivare in Est Europa.
(Aca)