(Teleborsa) – Settimana all’insegna dell’incertezza quella appena conclusa per il future sul maggior indice azionario FTSE MIB. Dopo il recupero non molto convincente delle ultime due settimane, infatti, il derivato italiano ha frenato la corsa, riflettendo sulle persistenti preoccupazioni circa la ripresa economica mondiale. Gli indicatori macroeconomici poco brillanti specie in America, hanno di fatto alimentato i timori di un rischio di ricaduta nel tunnel della recessione. Le vendite sono tornate così copiose sui mercati con gli investitori che ancora si chiedono il perché di tanto rimbalzo precedente. Dall’analisi del grafico “daily” del contratto scadenza settembre si evidenzia che la curva continua a navigare nel box 18.800-20.800 da inizio Maggio scorso con la presenza di considerevoli volumi. Segno che gli investitori restano incerti sul futuro e poco predisposti al rischio in attesa di capire meglio il quadro generale dell’economia. Il derivato italiano chiude così l’ottava a 20.170 punti mettendo a segno una performance settimanale negativa dell’1,71%. Per le prossime sedute va posta particolare attenzione all’area di supporto vista a 19.790 con target successivo stimato a 19.600. Resistenza a 20.575.