Furti online: il crimine non va in vacanza!

di Redazione Wall Street Italia
8 Luglio 2010 12:48

(Teleborsa) – Le vacanze estive sono ormai arrivate e molti villeggianti, oltre al costume e agli attrezzi da spiaggia, porteranno con sé i propri notebook, ignari di essere uno dei bersagli preferiti dai criminali online. L’utilizzo di WLAN gratuite e accessi internet forniti da hotel o internet Café, infatti, li espone al rischio del furto d’identità e di frodi creditizie. Molti operatori di Internet Café, ad esempio, – dichiara Pietro Giordano, Segretario Nazionale Adiconsum – per risparmiare e aumentare i profitti, non utilizzano sistemi di sicurezza adeguati. I computer messi a disposizione della clientela sono spesso infettati con programmi spyware in grado di “rubare” i dati di accesso e di inviarli ai criminali informatici senza che l’utente se ne accorga. A chi non può proprio rinunciare al proprio notebook neppure in vacanza – prosegue Giordano – si consiglia l’utilizzo di sistemi di cifratura dei dati, con un backup completo preventivo prima della partenza. In questo caso, infatti, i danni risultanti da un eventuale furto potranno al massimo essere limitati alla perdita del computer. Adiconsum, a tal proposito, ha realizzato un breve Vademecum per difendersi.