
La Consob, l’Autorità di vigilanza sui mercati finanziari, ha recentemente intensificato le sue attività contro gli operatori abusivi di cripto-attività, esercitando per la prima volta i poteri previsti dal nuovo regolamento europeo in materia di cripto-assets (Micar). In particolare, sono stati bloccati due operatori non autorizzati: Dobibo e Fameexn.
Bloccati anche altri dieci siti
Oltre a Dobibo e Fameexn, la Consob ha oscurato anche altri dieci siti web che offrivano servizi finanziari abusivi, che fa leva sulla notorietà di personaggi di primo piano del mondo istituzionale o imprenditoriale portando il totale a oltre 1.226 siti bloccati dall’inizio della sua attività di contrasto all’abusivismo nel luglio 2019.
La Consob ha oscurato il sito “Fininvestonline.com” che diffondeva nel web la pubblicità di servizi finanziari abusivi, richiamando impropriamente i marchi Fininvest/Mediaset e alcuni esponenti della famiglia Berlusconi. Nel novembre scorso un intervento analogo aveva riguardato siti web che si rifacevano a figure di primissimo piano della politica e delle istituzioni.
Tra gli ultimi provvedimenti adottati dalla Consob c’è anche l’oscuramento dei seguenti quattro siti di intermediazione finanziaria abusiva: TORO500, Trading42 Ltd, Trading42 Financial, Fpmarketseu, AllFinanz Plus. In tutto sono dieci i siti oscurati questa settimana. Tutto questo mentre sono in corso le attività di oscuramento dei siti da parte dei fornitori di connettività ad internet che operano sul territorio italiano. Per motivi tecnici l’oscuramento effettivo potrà richiedere alcuni giorni.
Contesto
Dal luglio 2019, la Consob ha avuto il potere di ordinare l’oscuramento di siti web che operano senza licenza, e fino ad oggi ha bloccato un totale di 1.226 siti. Questo sforzo fa parte di una strategia più ampia per combattere l’abusivismo finanziario, specialmente quello che sfrutta la notorietà di figure pubbliche per attrarre investitori ignari.
Raccomandazioni
La Consob invita i risparmiatori a prestare attenzione e a verificare l’autenticità degli operatori prima di effettuare investimenti in criptovalute. È fondamentale controllare che gli operatori siano autorizzati e che le offerte siano accompagnate da documentazione adeguata, come prospetti informativi o white paper. A tal fine Consob ricorda che sul sito www.consob.it è presente in homepage la sezione “Occhio alle truffe!”, dove sono disponibili informazioni utili a mettere in guardia l’investitore contro le iniziative finanziarie abusive.