Commerzbank boccia Bnl e consiglia di puntare su Banca Mps.
La banca tedesca ha deciso di abbassare il target sul prezzo del titolo bancario romano a €2,7 dai precedenti €3 e tagliando il rating da “buy”.
Secondo gli analisti del broker è “consigliabile switchare le posizioni da Bnl a Mps, perché agli attuali prezzi il titolo dell’istituto senese appare molto più appetibile”.
Bnl è in calo dopo il tonfo di ieri, quando il calo era stato del 4,6%: gli analisti si interrogano sul possibile concambio in vista delle fusione (orami quasi scontata) tra le due banche. Agli attuali valori il possibile concambio vede un rapporto di un’azione Mps per 1,52 titoli Bnl. Solo qualche settimana fa il rapporto era di 1,2 Bnl ogni Mps.
Se venisse confermata l’indiscrezione odierna, che vorrebbe Unipol (vicina a Mps) pronta a entrare in Bnl con il 7,5% detenuto da Generali, Mps avrebbe la possibilità di avere un forte sconto sul premio legato all’integrazione.
Attualmente Mps ha il 4,75% di Bnl, ma potrebbe acquistare il 3,4% detenuto da Popolare Vicenza. Con la quota di Unipol Mps avrebbe circa il 14%, tanto da impedire al socio forte di Bnl, la banca spagnola Bbva (Bilbao Vizcaya Argentaria Bankua), di opporsi alla fusione.
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