Società

CARTE DI CREDITO, CASA BIANCA CONTRO OGNI ABUSO

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Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama rivolgera’ presto la sua attenzione agli alti tassi di interesse delle carte di credito, aumentando gli sforzi del Congresso diretti a imporre dei limiti all’industria.

Obama “si concentrera’ molto, nel brevissimo termine, su tutte le questioni che riguardano gli abusi legati alle carte di credito”, ha dichiarato domenica in un’intervista alla NBC il consulente economico Larry Summers. Per abusi, Summers ha precisato di riferirsi, tra gli altri, all’applicazione di “interessi straordinariamente alti, che i consumatori non avrebbero pagato se solo avessero saputo in cosa andavano incontro”. Giovedi’ Summers e’ atteso ad un incontro alla Casa Bianca con i capi di una serie di societa’ statunitensi delle carte di credito.

I deputati Democratici hanno gia’ iniziato a mettere a punto una legge per porre delle restrizioni ad alcune delle tariffe sulle carte di credito e ad altre pratiche. Non e’ pero’ ancora chiaro se e come gli sforzi compiuti dalla Casa Bianca potrebbero differenziarsi da quelle misure proposte dal Repubblicano Carolyn Maloney dello stato di New York e dal senatore Christopher Dodd del Connecticut.

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La portavoce della Casa Bianca Jen Psaki si e’ rifiutata di entrare nel dettaglio, evitando di segnalare quali iniziative specifiche potrebbero essere prese dall’amministrazione. “Combattere gli abusi che avvengono nell’industria delle carte di credito e schierarsi in difesa dei consumatori e’ una priorita’ del presidente e del suo team di economisti, e non vediamo l’ora di lavorare con il Congresso su questi temi”.

Nelle ultime settimane le banche sono state sottoposte ad un numero sempre maggiore di pressioni per interrompere i progressivi aumenti degli interessi sulle carte di credito. I gruppi in difesa dei consumatori hanno chiesto che la legge limiti gli incrementi dei tassi di interesse sui bilanci esistenti e che obblighi le societa’ ad offrire informazioni piu’ dettagliate sui loro tassi.